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FIDAL Milano - Domenica 22 febbraio a Lissone tante novità

FIDAL Milano - Domenica 22 febbraio a Lissone quinta ed ultima prova del Cross Per Tutti 2015.

Domenica 22 febbraio a Lissone andrà in scena l’ultimo atto del Cross per Tutti 2015. Giunti alla quinta gara del circuito, sarà il tempo di raccogliere i frutti delle fatiche fin qui sostenute.

Dopo l’anno sabbatico 2014, torna l’appuntamento con la gara organizzata dall’Atletica Team Brianza Lissone e allestita all’interno del Bosco Urbano, il principale parco della città. Rispetto alla gara di due anni fa, tante le novità relative all’organizzazione del percorso.

Questa volta l’ingresso sarà da via Vittorio Bottego 80 e il centro nevralgico del percorso sarà allestito intorno al laghetto del parco. In questa zona si concentrerà il “paddock”, come lo definisce Antonio Longoni il presidente dell’Atletica Team Brianza. Segreteria, ristoro, servizi e area informazioni saranno tutti organizzati nei pressi dello specchio d’acqua.

Per l’occasione resterà aperto anche il ristorante del parco, che oltre a funzionare da bar e tavola calda (a prezzo convenzionato) potrà ospitare anche le premiazioni del Campionato provinciale Ragazzi/e e Cadetti/e in caso di maltempo. Per queste premiazioni sono attese il sindaco di Lissone Concetta Monguzzi e la presidente di Fidal Milano Sabrina Fraccaroli. Il Campionato provinciale di Lissone sarà anche valido come prima selezione per la composizione della squadra provinciale che andrà a disputare il Trofeo delle Province, in programma domenica 15 marzo a Cortenova (Lc). I tre sul podio faranno parte di diritto del team Fidal Milano.

Agli organizzatori lissonesi non sono mancate le idee per vivacizzare le gare. Le tre prove master prevedono un “Gran premio della montagna” per chi transiterà per primo in cima allo strappo che anima il percorso. In palio un regalo offerto dall’organizzazione. Per tutte le altre gare invece è previsto l’utilizzo di alcuni tronchi dislocati lungo il percorso, di dimensione variabile a seconda delle categorie in gara. Un’idea per richiamare la tradizione del cross anglosassone e del ciclocross, sempre ricchi di ostacoli artificiali per rendere meno scorrevole e più imprevedibile il tracciato.

 

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